Guardate la splendida foto gallery di Marcello Angiolella
29/10/2009
...
Tre nuovi Campioni Rok, una riconferma e…. tanta adrenalina.
28/10/2009
L’International Final Rok cresce anno do...
International Final 2009
26/10/2009
La Rok Final si è conclusa con una seque...
Ancora spettacolo nel sabato della Rok Final di Lonato.
24/10/2009
Gare spettacolari sole e divertimento so...
Maxa Radim, Lorenzo Vailati e Alessandro Vantini in pole all’International Rok Final
24/10/2009
Nelle qualifiche della Rok Final sono st...
 
 Lady Rok al potere

Condividi e Segnala Allo Studio Forni la Pictura di Bottoni


15/10/2009
 
E’ una delle Rokker più toste e competitive del lotto. Ha da sempre lottato al vertice e quest’anno la Fede (per gli amici) ce l’ha fatta.

In un rush finale sconsigliato ai deboli di cuore la Scarscelli ha fatto saltare i nervi al rivale, Pepi, e si è presa il titolo, forte anche di 4 vittorie.
Adesso ad attenderla c’è la finalissima Rok, da affrontare con la consueta grinta in compagnia di mamma, papà e del fidatissimo cagnolino Ronny.

Nome: Federica Scarscelli
Data di nascita: 16-9-1986
Vive: San Giustino Umbro (PG)
Professione: studentessa alla Facoltà di Lingue
Hobby: kart, studiare la lingua inglese e i viaggi
Pista preferita: Siena e Viterbo
Sito web: www.federicascarscelli.com

Carriera in pillole:
Debutta nel 2001 nella classe 100cc. Ica, categoria in cui disputa alcune stagioni, con ottimi risultati, vincendo e piazzandosi spesso sul podio.
Nel 2005 avviene il passaggio alla Rok Cup e nel 2006 Federica si piazza al 3à posto nella classifica assoluta Rok Cup Italia, vince una gara e disputa la prima Rok International Final.
Nel 2007 è la prima Lady Rok e nella stagione seguente, pur con un programma ridotto, gareggia nella Super Rok, disputando la finalissima di Lonato.
Il 2009 è l’anno in cui la Scarscelli vince ben 4 gare del girone Rok Centro e fa suo il titolo di zona.

Da dove arriva la tua passione per il karting?
“Da mio padre. Anche lui ha corso con il kart per 15 anni circa, poi… ha smesso per motivi di lavoro. A 14 anni io ho chiesto di poter iniziare a correre, inizialmente mi è stato risposto di no, ma alla fine sono riuscita ad ottenere quello che volevo.
Fin da quando ero piccola ogni anno andavo a vedere la gara di San Giustino, mi piaceva molto e covavo il desiderio di parteciparvi anche io. Alla fine ce l’ho fatta. Ho partecipato alla gara di casa con l’ICA con la Senior e due volte con la ROK. Tutto è cominciato così…”

Qual è la gara più bella che ahi fatto o quella che ti è piaciuta di più?
“La Finale Internazionale Rok del 2006, pur essendo il nostro primo mondiale ci siamo trovati molto avanti nelle posizioni, addirittura in finale ero decima su 96. Era un ottimo risultato per me e per mio padre… facevamo tutto da soli.
All’ultima curva, purtroppo, c’è stato un incidente e sono uscita. E’ una delle gare più amare che ricordi, ma anche di grande soddisfazione.”

Quest’anno hai vinto il campionato con suspance, aggiudicandoti ben 4 gare nel girone. Sei arrivata all’ultima gara a  pochi punti da Pepi, che sensazione hai avuto?
“Sono arrivata all’ultima gara un po’ demoralizzata, ero reduce da un incidente occorsomi nella gara di Pomposa, a causa del quale sono dovuta stare ferma per due mesi per riprendermi. Però ho visto subito che già all’inizio del week end stavo bene, facevo dei buoni tempi, mi è bastato poco per riprendermi perché ci credevo molto e ho dato il massimo per vincere. Sono molto soddisfatta e forse sono più contenta di aver vinto il campionato così, all’ultima gara, piuttosto che averlo vinto in anticipo. E’ stato più sofferto, ma anche molto più bello!”

Che ne pensi del tuo avversario, Paolo Pepi?
“Pepi è un bravo pilota, lo rispetto molto, io però sono stata più fredda, lui si è fatto prendere dall’agitazione.”

Cosa ti aspetti dalla Finale Internazionale?
“Non so… spero di fare un buon risultato. Ho visto che nel 2006 malgrado il poco allenamento siamo riuscito a stare abbastanza davanti, in queste ultime settimane cercherò di allenarmi molto, parteciperò anche alla Bridgestone Cup, per confrontarmi anche con gli altri piloti in vista del mondiale. Devo dire però che Lonato è una pista in cui mi sono sempre trovata bene.”

Sei nella storia della ROK, la prima ragazza che vince un titolo assoluto.
“Sì è vero, sono arrivata seconda gli altri anni, ho vinto il campionato Lady, ma questo è veramente un grande successo.”

Da veterana della categoria, quali sono secondo te gli aspetti migliori e quelli da migliorare della Rok?
“E’ una bellissima categoria, io ho iniziato nel 2005 e c’erano molti più principianti. Adesso è diventata una delle categorie più all’avanguardia. Adesso partecipare alla ROK è come partecipare all’ICA, è bella, competitiva e formativa per un pilota che inizia adesso.
Ci sono molti piloti che valgono, e ciò si è visto in tutti i campionati, in tutte le aree.
Migliorerei i controlli, ci sono stati casi quest’anno molti strani…. personaggi che sono venuti a giocare sporco in altri gironi, compromettendo i risultati degli altri concorrenti. E’ giusto che ognuno si diverta e che faccia gare dove vuole, anche in gironi non suoi, ma non si deve permettere di fare cose poco lecite per aiutare uno dei concorrenti….”

In conclusione?
“Vorrei ringraziare la mia famiglia il Team Extream e tutti i miei sponsor.”

Vimer industrie grafiche, Peter Pan, Banca di Anghiari e Stia, Kaos Novecento calzature, Sima infissi, Scacf.